Sant’ Andrea

San Andrea

PREGHIERA A SANT’ANDREA APOSTOLO

 

Per quell’ ammirabile prontezza con cui voi, o glorioso Sant’ Andrea,
vi deste a seguir Gesù Cristo ed a Lui conduceste il vostro fratello,
che divenne poi il capo dell’Apostolico collegio e la pietra
fondamentale della chiesa; deh! ottenete e noi tutti la grazia 
di seguir prontamente le divine ispirazioni,
di confessar generosamente la verità,
di amar sempre le croci e i patimenti di questa terra,
al fine di assicurarci i beni perfetti ed eterni del Paradiso.
Pater, Ave, Gloria

San Andrea
San Andrea

PREGHIERA DI SANT’ANDREA APOSTOLO

(Racconto del VI secolo “Passione di Andrea”,
ricordato da Papa benedetto XVI nella catechesi su S. Andrea Apostolo)

Salve, o Croce,
inaugurata per mezzo del corpo di Cristo
e divenuta adorna delle sue membra,
come fossero perle preziose.

Prima che il Signore salisse su di te,
tu incutevi un timore terreno.
Ora invece, dotata di un amore celeste,
sei ricevuta come un dono.

I credenti sanno, a tuo riguardo,
quanta gioia tu possiedi,
quanti regali tu tieni preparati.

Sicuro dunque e pieno di gioia io vengo a te,
perché anche tu mi riceva esultante
come discepolo di colui che fu sospeso a te.

O Croce beata,
che ricevesti la maestà e la bellezza
delle membra del Signore!

Prendimi e portami lontano dagli uomini
e rendimi al mio Maestro,
affinché per mezzo tuo
mi riceva chi per te mi ha redento.

Salve, o Croce;
sì, salve davvero!

candela

7 Commenti su “Sant’ Andrea”

  1. Caro San Andrea proteggi la salute dei membri della mia famiglia e aiutami secondo le mie intenzioni.
    Sia lodato Gesù, Giuseppe e Maria!
    Amen!

  2. In memoria di mamma Angela e nonno Francesco ad u anno dal loro “ritorno alla casa del Padre”. San ‘Andrea fratello di SimonPietro è il primo apostolo che segui’ Gesù dopo essere stato discepolo di Giovanni il Battista che gli indico’ Gesù come “Agnello di Dio”. Santo ‘Andrea rientra tra i santi mirobliti che sono santi il cui corpo prima o dopo la morte, emana una fragranza, o lascia colare un olio profumato che si ripete ancora oggi ad Amalfi fra il 29 o il 30 novembre di ogni anno. Andrea volle essere crocefisso con una croce decussata come suo fratello San Pietro che si fece crocifiggere a testa in giù perché tutti due si sentivano indegni di morire come era morto il Maestro. Per il tuo Sangue Signore e il sangue dei tuoi martiri ci purifichi dal peccato e da ogni male. Amen

  3. Dalla lettera agli Ebrei 12, 1-13
    Camminiamo con lo sguardo fisso su Gesù
    Fratelli, circondati da un così gran numero di testimoni, deposto tutto ciò che è di peso e il peccato che ci intralcia, corriamo con perseveranza nella corsa, tenendo fisso lo sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della fede. Egli in cambio della gioia che gli era posta innanzi, si sottopose alla croce, disprezzando l’ignominia, e si è assiso alla destra del trono di Dio. Pensate attentamente a colui che ha sopportato contro di se una così grande ostilità da parte dei peccatori, perché non vi stanchiate perdendovi d’animo.
    Non avete ancora resistito fino al sangue nella vostra lotta contro il peccato e avete già dimenticato l’esortazione a voi rivolta come a figli:
    Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore
    e non ti perdere d’animo quando sei ripreso da lui;
    perché il Signore corregge colui che egli ama
    e sferza chiunque riconosce come figlio (Pro 3, 11-12).
    È per la vostra correzione che voi soffrite! Dio vi tratta come figli; e qual è il figlio che non è corretto dal padre? Se invece non subite correzione, mentre tutti ne hanno avuto la loro parte, allora siete degli illegittimi non dei figli! Del resto, noi come correttori abbiamo avuto i nostri padri secondo la carne e li abbiamo rispettati; non ci sottometteremo perciò molto di più al Padre degli spiriti, per avere la vita? Costoro infatti ci correggevano per pochi giorni, come loro sembrava bene; Dio invece lo fa per il nostro bene, allo scopo di farci partecipi della sua santità. In verità, ogni correzione, sul momento, non sembra causa di gioia, ma di tristezza; dopo però arreca un frutto di pace e di giustizia a quelli che per suo mezzo sono stati addestrati.
    Perciò rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia infiacchite (Is 35, 3) e fate passi diritti con i vostri piedi, perché il piede zoppicante non abbia a storpiarsi, ma piuttosto a guarire.

  4. SALMO 6 L’uomo nella prova implora la misericordia di Dio
    Ora l’anima mia è turbata … Padre, salvami da quest’ora (Gv 12, 27).

    Signore, non punirmi nel tuo sdegno, *
    non castigarmi nel tuo furore.
    Pietà di me, Signore: vengo meno; *
    risanami, Signore: tremano le mie ossa.

    L’anima mia è tutta sconvolta, *
    ma tu, Signore, fino a quando?
    Volgiti, Signore, a liberarmi, *
    salvami per la tua misericordia.

    Nessuno tra i morti ti ricorda. *
    Chi negli inferi canta le tue lodi?

    Sono stremato dai lunghi lamenti, †
    ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio, *
    irroro di lacrime il mio letto.

    I miei occhi si consumano nel dolore, *
    invecchio fra tanti miei oppressori.

    Via da me voi tutti che fate il male, *
    il Signore ascolta la voce del mio pianto.

    Il Signore ascolta la mia supplica, *
    il Signore accoglie la mia preghiera.
    Arrossiscano e tremino i miei nemici, *
    confusi, indietreggino all’istante.

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