San Francesco di Assisi

San Francesco di Assisi

PREGHIERA A SAN FRANCESCO D’ ASSISI

Serafico Patriarca,
che ci lasciaste esempi così eroici di disprezzo del mondo
e di tutto ciò che il mondo apprezza ed ama,
vi supplico a voler intercedere per il mondo
in questa età così dimentica dei beni soprannaturali
e perduta dietro alla materia.
L’ esempio vostro già valse in altri tempi a riscuotere gli uomini,
ed eccitando in loro più nobili e più sublimi pensieri,
produsse un rivolgimento, un rinnovamento, una vera riforma.San Francesco di Assisi
L’ opera riformatrice venne da voi affidata alla vostra figliolanza,
che ben rispose all’ alto incarico.
Guardate ora, o glorioso San Francesco,
dal Cielo dove trionfate,
codesti figlioli vostri sparsi per tutta la terra,
ed infondete loro nuovamente una particella di quel vostro spirito serafico,
affinchè possano compiere la loro altissima missione.
E poi gettate un’ occhiata sopra il Successore di San Pietro,
alla cui sede, vivendo, foste così devoto, sopra il Vicario di Gesù Cristo,
il cui amore ha tanto piagato il vostro cuore.

Ottenetegli la grazia di cui abbisogna per adempiere i suoi doveri.
Egli aspetta queste grazie da Dio,
per i meriti di Gesù Cristo rappresentati al trono della divina Maestà
da tanto potente intercessione. Così sia.

 

CANTICO DI FRATE SOLE


[263] 1 Altissimu, onnipotente, bon Signore,
Tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.
2 Ad Te solo, Altissimo, se konfane,
et nullu homo ène dignu Te mentovare.
3 Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le Tue creature,
spetialmente messor lo frate Sole,
lo quale è iorno et allumini noi per lui.
4 Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore:
de Te, Altissimo, porta significatione.
5 Laudato si’, mi’ Signore, per sora Luna e le stelle:
in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.
6 Laudato si’, mi’ Signore, per frate Vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale a le Tue creature dài sustentamento.
7 Laudato si’, mi’ Signore, per sor’Acqua,
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.
5 Laudato si’, mi’ Signore, per frate Focu,
per lo quale ennallumini la nocte:
ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte.
9 Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti fiori et herba.
10 Laudato si’, mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo Tuo amore
et sostengo infirmitate et tribulatione.
Beati quelli ke ‘I sosterrano in pace,
ka da Te, Altissimo, sirano incoronati.
12 Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente po’ skappare:
13 guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke trovarà ne le Tue sanctissime voluntati,
ka la morte secunda no ‘I farrà male.
4 Laudate e benedicete mi’ Signore et rengratiate
e serviateli cum grande humilitate.

candela

55 Commenti su “San Francesco di Assisi”

  1. San Francesco d’Assisi è la prima volta che rivolgo a te una preghiera, ma ho bisogno ora che tu mi dia una mano, cioè che faccia arrivare mia figlia Simona sana e salva a Napoli. Ti prego tantissimo veglia su di lei, proteggila, allontana da lei il male in genere oltre a quello spirituale.
    Ti prego stendi le tue possenti mani su di lei e su tutti coloro che viaggeranno insieme a lei, affinché possano tornare sani e salvi a casa. Grazie💖💖💖💖

  2. Caro San Francesco ti affido le necessità del mondo intero intercedi per loro secondo le mie intenzioni. Sia lode e gloria a Gesù, Giuseppe e Maria e alla Santissima Trinità.
    Sangue e acqua del costato di Gesù scendi su di noi per intercessione di San Francesco e purificaci da ogni male e negatività. Amen

  3. Prima della sua conversione, Francesco fu un feroce soldato;combatte’ contro le truppe del papà,per liberare i comuni di Assisi e Perugia.Fu proprio dopo il ferimento in una di queste battaglie,che conduceva al seguito Federico Barbarossa ebbe la sua Conversione.Una conversione a tal punto di avere il coraggio di conferire con il capo degli “infedeli”il Sultano.Nessuno sa cosa si dissero fatto sta che il frate tornò dai suoi confratelli con tutti i riguardi senza che gli fosse stato torto un solo capello. SAN FRANCESCO VA! E RIPARA LA NOSTRA “CASA” !!!CHE È LA PACE NEL MONDO NON VEDI COM’È IN ROVINA???…🇷🇺 🕊️ 🇺🇦

  4. Grazie per aver guardato Ieri mio nipote Antonio caduto durante il lavoro Grazie dalla sua famiglia e da tutti noi e dalla sua fidanzata Maria Grazie Laudato sii mio Signore ok

  5. Caro San Francesco…..so di tutto il male del mondo e mi rendo conto della mia richiesta non adeguata…..ma per il cane Ralph di Capoliveri…..mi puoi fare una grazia? Fosse soltanto per Emy…..una donna molto devota.

  6. San Francesco Patrono d ‘Italia ti affido le anime di mamma Angela e nonno Francesco e fa che questo primo Natale “senza di loro” non sia una festa triste ma al contrario con la volontà di vivere e andare avanti. Amen!

  7. Ti prego concedimi le grazie che porto nel cuore .
    La convenzione della mia famiglia.
    Illumina i loro cuori .Avvicinali a Gesù e alla Santissima Madre sua Maria insieme a San Giuseppe suo sposo.E donami di vedere che il mio nipote Filippo vada a ricevere la Santa Cresima.

  8. San francesco assisi perdonami e cancella i miei peccati fa che non li rifaccio mai più soffro tantissimo ho rabbia e nervoso con invidia e gelosia piango sempre e salva la mia anima è triste stanca sofferente sto malissimo ho bisogno di aiuto spirituale di misericordia di stare bene e di vivere mi sento una morta in piedi ho 44 anni grazie di cuore amen

  9. Dal Vangelo secondo Luca

    In quel tempo, il Signore disse:
    «A chi posso paragonare la gente di questa generazione? A chi è simile? È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così:
    “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato,
    abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!”.
    È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È indemoniato”. È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!”.
    Ma la Sapienza è stata riconosciuta giusta da tutti i suoi figli».

    Parola del Signore

  10. Dalla lettera ai Galati di san Paolo, apostolo 2, 19 – 3, 7. 13-14; 6, 14-16
    La gloria della croce
    Fratelli, mediante la legge io, Paolo, sono morto alla legge, per vivere per Dio. Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. Questa vita che vivo nella carne io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me. Non annullo dunque la grazia di Dio; infatti se la giustificazione viene dalla legge, Cristo è morto invano.
    O stolti Galati, chi mai vi ha ammaliati, proprio voi agli occhi dei quali fu rappresentato al vivo Gesù Cristo crocifisso? Questo solo io vorrei sapere da voi: è per le opere della legge che avete ricevuto lo Spirito o per aver creduto alla predicazione? Siete così privi d’intelligenza che, dopo aver incominciato con lo Spirito, ora volete finire con la carne? Tante esperienze le avete fatte invano? Se almeno fosse invano! Colui che dunque vi concede lo Spirito e opera portenti in mezzo a voi, lo fa grazie alle opere della legge o perché avete creduto alla predicazione?
    Fu così che Abramo ebbe fede in Dio e gli fu accreditato come giustizia (Gn 15, 6). Sappiate dunque che figli di Abramo sono quelli che vengono dalla fede. Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, diventando lui stesso maledizione per noi, come sta scritto: Maledetto chi pende dal legno (Dt 21, 23), perché in Cristo Gesù la benedizione di Abramo passasse alle genti e noi ricevessimo la promessa dello Spirito mediante la fede.
    Quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo. Non è infatti la circoncisione che conta, né la non circoncisione, ma l’essere nuova creatura. E su quanti seguiranno questa norma sia pace e misericordia, come su tutto l’Israele di Dio.

  11. Beata Vergine Maria Regina

    La festività odierna, parallela a quella di Cristo Re, venne istituita da Pio XII nel 1955. Si celebrava, fino alla recente riforma del calendario liturgico, il 31 maggio, a coronamento della singolare devozione mariana nel mese a lei dedicato. Il 22 agosto era riservato alla commemorazione del Cuore Immacolato di Maria, al cui posto subentra la festa di Maria Regina per avvicinare la regalità della Vergine alla sua glorificazione nell’assunzione al cielo. Questo posto di singolarità e di preminenza, accanto a Cristo Re, le deriva dai molteplici titoli, illustrati da Pio XII nella lettera enciclica “Ad Coeli Reginam” (11 ottobre 1954), di Madre del Capo e dei membri del Corpo mistico, di augusta sovrana e regina della Chiesa, che la rende partecipe non solo della dignità regale di Gesù, ma anche del suo influsso vitale e santificante sui membri del Corpo mistico.
    Il latino “regina”, come “rex”, deriva da “regere”, cioè reggere, governare, dominare. Dal punto di vista umano è difficile attribuire a Maria il ruolo di dominatrice, lei che si è proclamata la serva del Signore e ha trascorso tutta la vita nel più umile nascondimento. Luca, negli Atti degli apostoli, colloca Maria in mezzo agli Undici, dopo l’Ascensione, raccolta con essi in preghiera; ma non è lei che impartisce ordini, bensì Pietro. E tuttavia proprio in quella circostanza ella costituisce l’anello di congiunzione che tiene uniti al Risorto quegli uomini non ancora irrobustiti dai doni dello Spirito Santo. Maria è regina perché è madre di Cristo, il re. Ella è regina perché eccelle su tutte le creature, in santità: “In lei s’aduna quantunque in creatura è di bontade “, dice Dante nella Divina Commedia.
    Tutti i cristiani vedono e venerano in lei la sovrabbondante generosità dell’amore divino, che l’ha colmata di ogni bene. Ma ella distribuisce regalmente e maternamente quanto ha ricevuto dal Re; protegge con la sua potenza i figli acquisiti in virtù della sua corredenzione e li rallegra con i suoi doni, poichè il Re ha disposto che ogni grazia passi per le sue mani di munifica regina. Per questo la Chiesa invita i fedeli a invocarla non solo col dolce nome di madre, ma anche con quello reverente di regina, come in cielo la salutano con felicità e amore gli angeli, i patriarchi, i profeti, gli apostoli, i martiri, i confessori, le vergini. Maria è stata coronata col duplice diadema della verginità e della maternità divina: “Lo Spirito Santo verrà su di te, e la virtù dell’Altissimo ti adombrerà. Per questo il Santo che nascerà da te sarà chiamato Figlio di Dio”.Maria = amata da Dio, dall’egiziano; signora, dall’ebraico Memoria della beata Maria Vergine Regina, che generò il Figlio di Dio, principe della pace, il cui regno non avrà fine, ed è salutata dal popolo cristiano come Regina del cielo e Madre di misericordia.

  12. Amorosissimo Sant’Antonio, tenero protettore delle anime afflitte, io mi prostro umilmente davanti alla tua immagine con il cuore straziato. Nella piena dei mali che mi opprimono  a chi posso rivolgermi per avere tranquillità e pace, se non a te che sei lo speciale ritrovatore delle cose perdute? E qual motivo di confidenza e di speranza non devo avere in te che tutti invocano il Santo dei miracoli? Nello splendore della gloria, ove Dio volle premiare le tue eroiche virtù, non puoi dimenticare chi soffre. Mentre sulla terra fosti tutto carità per il prossimo, e per accorrere in suo aiuto  rompesti spessissimo le leggi della natura e operasti i più insigni prodigi, è possibile che ora, e solamente per me,tu abbia a negare la tua intercessione? Il mondo abbandona i suoi amici nel tempo della sventura! Per te, tenerissimo amico di Dio, è questo il tempo in cui concedi più spesso i tuoi soccorsi. Ebbene, caro Santo, tu vedi quali pene io soffra e quali angustie mi opprimono. Sii, te ne prego, il mio amoroso e potente protettore: sollevami da tanti affanni, perché io non ne posso più! Vedi che sono in procinto di soccombere sotto il peso di tante sventure che mi tormentano e di tanti nemici che mi assediano. Intorno a me non vedo che tenebre, desolazione e tempeste: un raggio di speranza lo trovo solo nel tuo valevole patrocinio. Potresti lasciarmi deluso? Se Dio, per i suoi imprescrutabili fini, non vuol togliermi da sì fiero travaglio, ottienimi almeno la forza necessaria e la grazia di accettare tali pene con rassegnazione, di sopportarle con pazienza,di soffrirle in espiazione dei miei peccati, per soddisfare la divina giustizia, e per meritare un giorno la ricompensa e la gloria dei Santi. Così sia!

  13. San francesco ti chiedo una grazia per me vivere nel none di Gesù, oggi nel mercatino della chiesa ho trovato il crocefisso di San Damiano miniatura uguale al tuo ma sentivo che lo dovevo prendere L ho preso non lasciatemi sola grazie di cuore amen

  14. San Francesco tu che ami tutti prega Gesù affinché ci dia la forza di combattere e risolvere i problemi. Donaci pace ,salute e provvidenza. Aiuta i miei figli proteggili e illuminali ,che abbiano soddisfazioni nello studio .Aiuta mio marito donagli la serenità.Aiuta la mia famiglia e quella di mio marito ,i bisognosi e gli emigrati e gli ammalati e i ns governatori fa che non facciano passi falsi ,se sono sinceri aiutali ad andare avanti. Amen

  15. San Francesco oggi è il tuo giorno e io ti prego affinché rivolgendoti a Gesù possa tu darmi una mano.Sei il ns modello di vita e sei stato molto coraggioso ,perché vedi io vorrei essere come te ma avendo una famiglia non posso lasciare tutto.Ti prego di aiutarci in questo momento delicato ,dai forza a mio marito che risolva u suoi problemi di lavoro.Aiuta i miei figli proteggili e guidali.Donaci pace salute e provvidenza. Aiuta mia sorella e mio cognato che sono in ospedale fa che guariscano r fona forza e pazienza alle figlie.Aiuta la mia famiglia e quella di mio marito ,tutti i bisognosi e gli emigrati e gli ammalati e i ns governatori che salvino il paese.Grazie Francesco .Amen

  16. Glorioso San Francesco mia nipote Federica è a Roma aiutala a trovare la sua strada dagli la pace nel cuore e che incontra persone che l’aiutano grazie di cuore da zia barbara

  17. San francesco cancella i miei peccati ho bisogno del tuo perdono e della tua misericordia e della tua indulcenza plenaria grazie di cuore rip amen

  18. San francesco assisi ti supplico sono una pecorella smarrita di 42 anni che ha una fede a pezzi aiutami a trovare la mia strada grazie

  19. Beato San Francesco, ti chiedo di darmi la salute ,la mia famiglia ha bisogno di me.Aiutaci,dai a noi la pace,il ns pane quotidiano,illumina i miei figli nello studio e mio marito nel lavoro.Fa che Gesù abbi misericordia di noi e di tutti i bisognosi. AMEN

  20. San Francesco aiuta mio marito affinché ottenga i suoi risultati in questo momento critico,intercedi per la ns famiglia dacci pace fede salute e la provvidenza.Non mi abbandonare. Aiuta tutti i bisognosi. AMEN

  21. Francesco SS.mo intercedi x la mia famiglia che sia altruista come lo eri tu, proteggici.Aiuta mia suocera affinche`non abbia ricadute con la bronchite,dalle salute,memoria e serenita`?Aiuta il mondo intero liberaci da tutti i mali.Amen.

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